DEEP SPOT: IL NUOVO PUNTO G?

Dopo la scoperta del punto G, facciamo rotta verso un’altra zona erogena: Soft paris è dell’idea che il “deep spot” sia ancora troppo avvolto da un alone di mistero.  Ecco perché, dopo aver letto questo articolo, l’unica cosa che vi rimarrà da fare sarà organizzare un Soft Party! Grazie a questa riunione di vendita a domicilio un’Ambasciatrice della felicità vi svelerà tutti i trucchi per la sua stimolazione.

CHE COS’È IL DEEP SPOT?

Il deep spot, come suggerisce il nome, è situato in fondo alla cavità vaginale, più precisamente dove questa si congiunge con l’utero. Questa specie di cul-de-sac, detta fornice vaginale, ospita le seguenti due zone erogene:

• Il “back deep spot” (retro del deep spot), più comunemente chiamato punto A o anal spot, può essere facilmente stimolato per via anale. Ma se avete voglia di provare qualcosa di diverso dal solito, perchè non provare a stimolarlo passando per la cavità vaginale? Non più grande di una moneta da 2 euro, si trova a 9 cm dall’entrata della vagina e ha una superficie liscia.
• Il “front deep spot” (fronte del deep spot) può essere stimolato in diversi modi. Si trova a 7 cm dall’entrata della vagina e ha le stesse dimensioni del punto G, ma non lo stesso tipo di superficie. Contrariamente alle pareti vaginali, il deep spot è liscio.

COME STIMOLARE IL DEEP SPOT?

• Con le mani, da sola o con il/la partner: dolcezza e lentezza sono d’obbligo! Solo voi potrete rendervi conto quando il vostro deep spot è pronto. A quel punto potrete allora iniziare a massaggiarlo: con molta delicatezza e prendendovi il tempo necessario, altrimenti rischiate di provare disagio se non dolore. Ascoltate il vostro corpo (o della vostra partner) e regolate di conseguenza pressioni, carezze, movimenti circolari… l’esplorazione è un’arte.
• Con il pene: prediligete posizioni che permettono una penetrazione profonda come a quattro zampe, l’andromaca, la cavallerizza oppure quella che vede lei sotto, con le gambe sollevate in aria o appoggiate sulle spalle del partner. La regola d’oro è sempre esplorare con attenzione.
• Da sole o in coppia, con l’aiuto di un sex toy: grazie a Pin-Up, Rabbit e Lilith sarete sicure di raggiungere il vostro deep spot. Non dimenticate il lubrificante, come Encore Histoire d’Eau, per rendere l’esperienza ancora più piacevole. Infine, con l’aiuto di Muse, potete esplorare il vostro “back deep spot” con estrema delicatezza passando per la via anale. Abbinatelo a un lubrificante come Encore + Chaud e sperimenterete sensazioni mai provate prima.

IL PIACERE DEL DEEP SPOT

La stimolazione del deep spot è un’esperienza gioiosa (lasciatecelo dire). Pertanto, la ricerca di tale fonte di piacere non deve diventare una sorta di “missione”, rischio: far crollare la libido. La cosa importante è evitare inutili pressioni e lasciarsi andare. Se la prima volta non riuscite a trovarlo, sarà per quella dopo. Apprezzate in primis il momento di condivisione e scoperta con il/la vostro/a partner. Ricordate che l’intero corpo è una possibile zona erogena e che il piacere varia da persona a persona. Concentratevi quindi sulla sua globalità e su ciò che il deep spot può farvi provare, senza fissarvi solo sull’obiettivo finale! Per avere maggiori informazioni riguardo la scoperta del deep spot o su come raggiungere il massimo livello di eccitazione, prenotate un Soft Party! Le Ambasciatrici della felicità di Soft Paris saranno liete di aiutarvi e consigliarvi!